Impianto connesso in rete

 

Gli impianti PV connessi in parallelo alla rete elettrica sono maggiormente realizzati in Italia. Questa tipologia viene identificata come quelle utenze elettriche già servite dalla rete nazionale, ma che iniettano in rete la produzione elettrica dal proprio impianto fotovoltaico.

La nostra società si è impegnata ad realizzare questa tipologia d'impianto, occupandosi di tutti i particolari per una corretta posizione dei moduli e garantire il massimo della produttività.

Caratteristiche di un impianto PV

L'impianto fotovoltaico è costituito dal campo fotovoltaico che ha il compito di raccogliere l'energia mediante moduli fotovoltaici disposti opportunamente a favore del sole.
Un altro componente di importante rilevanza è l'inverter (rappresentato nella foto a sinistra), utilizzato per stabilizzare l'energia raccolta e convertire in corrente alternata per iniettarla in rete.

Quadri e sistemi di protezione sono altri componenti che assumono compiti importanti per la gestione dell'impianto e soprattutto per la protezione in caso di guasto o funzionamenti anomali.

I cavi per il collegamento dei moduli fotovoltaici devono essere predisposti per sopportare le elevate temperature generate dai moduli stessi e resistere le forte sollecitazioni dei raggi ultravioletti provenienti dal sole. Questa categoria di cavi sono denominati cavi solari e devono avere tutte le caratteristiche necessarie per essere installati negli impianti PV.

Conto energia

Il conto energia è un meccanismo di incentivazione che remunera l'energia elettrica generata dagli impianti fotovoltaici per un determinato periodo, con apposite tariffe incentivanti.

L'attuale conto energia è regolato dal DM 19/02/07 ed è diventato operativo il 13/04/07. Gli impianti fotovoltaici entrati in esercizio dopo il 13/04/07 e prima del 31/12/08 hanno diritto ad una tariffa incentivante (incentivo), applicabile a tutta l'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico.

Le tariffe incentivanti vengono stabilte in relazione alla potenza nominale dell'impianto e al grado di integrazione architettonica dei moduli nell'edificio.

Gli impianti fotovoltaici si suddividono in:

- impianti integrati;
- impianti parzialmente integrati;
- impianti non integrati.

IMPIANTI INTEGRATI

L'integrazione architettonica del fotovoltaico offre benefici che vanno ben oltre il risparmio energetico. L'alta valenza dell'integrazione fotovoltaica può incrementare notevolmente il valore estetico dell'edificio e al tempo stesso produrre energia pulita.
Le moderne tecniche di costruzioni permettono l'uso di moduli di facciata prefabbricati che includono tutte le connessioni interne e le sue protezioni.



IMPIANTI PARZIALMENTE INTEGRATI

Gli impianti parzialmente integrati si hanno quando i moduli fotovoltaici non sostituiscono i materiali che costituiscono la superficie d'appoggio e vengono installati su tetti piani in modo complanare ad esempio sul manto di copertura.

IMPIANTI NON INTEGRATI

Un'impianto non integrato viene definito come una serie di moduli fotovoltaici installati a terra o in modo non parallelo alle superfici su cui sono fissati.